Area Tributaria
Estinzione non voluta del processo tributario: gli errori da non commettere
in “Settimana Professionale” ed. Seac
Le occasioni in cui può verificarsi la prematura estinzione del processo tributario sono varie; si va dalla morte del contribuente-ricorrente, all'inattività delle parti, passando per il difetto di competenza o di giurisdizione della Commissione tributaria ovvero per la mancata riassunzione del giudizio di rinvio dalla Corte di Cassazione. L'aspetto centrale da tenere a mente è che, con l'estinzione del processo, l'avviso di accertamento impugnato diviene definitivo; ricorsi, contributi unificati, acconti su parcelle professionali, tutto rischia di andare perduto e il consulente che ha curato il contenzioso può trovarsi in una posizione alquanto spinosa. Alcune precisazioni possono così rendersi utili per scongiurare simili situazioni o per trovare appigli per uscirne.
La problematica si articola nella trattazione dei seguenti argomenti:
Il rinvio della Corte di Cassazione
Il costante comportamento dell'Ufficio
La riassunzione quando il contribuente è sostanzialmente soccombente
L'analisi delle sentenze nei vari gradi di giudizio
Altre ipotesi di estinzione per inattività delle parti
Cosa comporta l'estinzione del processo in appello
Mancata comparizione in udienza